Il paese, risalente agli inizi del XIII secolo, è noto per il suo carattere storico e per il suo vino, prodotto dai vigneti del paese.

Visitare le Cinque Terre non è solo una festa per gli occhi, ma anche per il palato. Se siete stati in Liguria o avete letto della cucina regionale, conoscete sicuramente l'iconico pesto e la focaccia.
Anche se non bisogna perdere l'occasione di mangiarli a Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, il pesto e la focaccia sono specialità tipiche di Genova. Cosa si può mangiare alle Cinque Terre che sia veramente locale? Ecco una lista di cibi e bevande tipiche da provare durante la tua prossima vacanza gastronomica nella Riviera italiana.

Le Cinque Terre, e in particolare la zona intorno a Monterosso, ospitano numerosi acri di profumati limoneti. Assicuratevi di provare un locale limoncino liquore, realizzato con le bucce dei limoni delle Cinque Terre. Questo agrume è anche usato per preparare deliziose marmellate e sorbetti fatti in casa.

Il vino più unico e prestigioso si chiama Sciachetrà: fatto con uve appassite coltivate nei vigneti delle Cinque Terre, è un vino dolce, un po' come un liquore. Si sposa molto bene con i dolci!
Ha il D.O.C. (Denominazione di origine controllata) etichetta di qualità, proprio come l'altro famoso vino locale, conosciuto semplicemente come Cinque Terre. Oltre a gustare il vino durante il pranzo o la cena,
è possibile conoscere l'antica tradizione della viticoltura eroica con una visita ai vigneti e una degustazione guidata di vini.